“Ai tempi di Erode, la notte in cui nacque Gesù, gli angeli portarono la buona notizia ai pastori. C’era un pastore poverissimo, tanto povero che non aveva nulla. Quando i suoi amici decisero di andare alla grotta portando qualche dono, invitarono anche lui. Ma lui diceva: “Io non posso venire, sono a mani vuote, che posso fare?”. Ma gli altri tanto dissero e fecero, che lo convinsero. Così arrivarono dov’era il Bambino, con sua Madre e Giuseppe. Maria aveva tra le braccia il Bambino e sorrideva, vedendo la generosità di chi offriva cacio, lana o qualche frutto. Scorse il pastore che non aveva nulla e gli fece cenno di venire. Lui si fece avanti imbarazzato. Maria, per avere libere le mani e ricevere i doni dei pastori, depose dolcemente il Bambino tra le braccia del pastore che era a mani vuote.”
Parrocchia S. Vittore
Corbetta – Diocesi di Milano